Il Maestro

Giulio Amerigo Galibariggi, direttore d’orchestra, pianista, trombonista, arrangiatore

 

Nato nel 1996 a Sesto S. Giovanni, guidato da una tradizione lirica familiare inizia lo studio del pianoforte presso la scuola civica G. Donizetti per poi proseguire e laurearsi presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.

 

Qui è allievo dei maestri G. B. Mazza, organo e pianoforte, D. Lorenzini, composizione, D. Agiman, direzione d’orchestra, C. M. Arosio, maestro collaboratore, E. Abbiatici, trombone, A. Andreoli, trombone jazz.

 

Svolge la sua attività in vari ambiti musicali e professionali.

 

Dal 2022 è maestro collaboratore  al Conservatorio “G. Verdi” di Milano presso le classi di arte scenica di L. Cosso e S. Grandis, collabora in diverse occasioni con le classi dei maestri L. Giannini, S. Buongrazio, M. Porcelli, D. Colaci, E. Andreani; è pianista accompagnatore per il Master di secondo livello tenuto presso il conservatorio di Milano in lirica da camera del ‘900 italiano tenuto dai Maestri L. Castellani, S. Doz, D. Uccello, L. Marzola, E. Battaglia, R. Piacentini, T. Scandaletti, E. Piemonti, L. Prayer.

 

Collabora con Icarus Ensemble in occasione del Festival Aperto di Reggio Emilia alla messa in scena di Pierrot Redux, opera scritta da M. Viel, eseguita in prima assoluta al Teatro Ariosto; è pianista accompagnatore per il concorso internazionale Aliverta per registi d’Opera;

Nel periodo dicembre 2022/gennaio 2023 è pianista preparatore per il Gala di Capodanno presso il Théâtre Municipal di Bastia (Corsica);

 

Nel 2023 è pianista per la masterclass “Il Corpo in Scena” tenuta dal regista d’opera Francesco Micheli;

si esibisce in recital in duo nella stagione concertistica del Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza e nella stagione concertistica dell’associazione “Amici del Loggione del Teatro alla Scala” di Milano con il soprano ungherese T. Beres;

Tra gennaio e maggio è impegnato con cinque appuntamenti presso il Museo Teatrale alla Scala come maestro collaboratore per la rassegna “Lettura e Note al Museo” promossa dell’associazione “Musica con le Ali” e condotta dal giornalista e saggista Armando Torno.

Viene selezionato come Maestro di Sala alla realizzazione della produzione dell’opera “Der Kaiser Von Atlantis” di Victor Ullmann per “Milano è Memoria” nell’ambito del festival “Milano Musica” presso il Conservatorio “G. Verdi”; inizia a collaborare con l’associazione FuoriOpera con la quale partecipa come preparatore e maestro concertatore al pianoforte agli allestimenti de “L’elisir d’Amore” e “Vespri Siciliani” nell’ambito del Montepisano Art Festival e presso Palazzo Blu a Pisa;

per la stagione estiva del Castello Sforzesco di Milano è impegnato come maestro collaboratore nella ripresa dell’opera “C’era due volte il Barone Lamberto” (libretto di A. Mattioli musica di A. Cara);

 

In seguito all’incarico di pianista accompagnatore alla terza edizione del concorso lirico internazionale Giancarlo Aliverta, collabora VoceAllOpera per il dittico in scena allo SpazioTeatro89 di Milano “Voix Humaine/La Traviata” con la regia di A. Pasini, vincitore del concorso;

Lo stesso mese è in scena presso il Teatro Carcano di Milano “La Tragédie de Carmen” di P. Brook/G. Bizet con la regia di S. Sinigaglia di cui è maestro collaboratore di tutta la produzione;

A Marzo 2024 in duo con il soprano Hsiao Pei Ku esegue in concerto a Genova per la seconda edizione del concorso di composizione “Gino Contilli” le composizioni premiate;

Da maggio a luglio 2024 è maestro collaboratore, assistente del direttore e maestro ai recitativi della produzione de “Le Nozze di Figaro” con regia di G. Aliverta e la direzione di M. Alibrando per VoceAllOpera, SpazioTeatro89, e Stresa Festival, Orta S. Giulio;

Durante settembre 2024 è impegnato come pianista nella rappresentazione in forma semi-scenica (pianoforte e solisti) di Medea di L. Cherubini presso il Teatro Gonzaga di Ostiano in collaborazione con il teatro Ponchielli di Cremona e l’allestimento di FuoriOpera;

Svolge una intensa attività privata come spartitista.

 

 

Attivo come direttore d’orchestra, debutta nel 2016 “La Traviata” presso il Mare Culturale Urbano di Milano con la Regia di G. Aliverta; lo stesso anno a con lo Spectre ensemble da lui fondato si esibisce nella rassegna Scelsi time in Milano dedicata al compositore G. Scelsi con musiche di Scelsi e P. Boulez presso il Museo del Novecento;

 

Nell’autunno 2021 è selezionato per l’accademia internazionale di Divertimento Ensemble con (IDEA) per la quale si esibisce presso la Tenuta Santa Caterina di Grazzano Badoglio (Asti) e Fabbrica del Vapore (Milano) con musiche di A. Solbiati e M. Kagel;

Nel febbraio 2024 dirige due repliche di Elisir d’Amore di G. Donizetti allo SpazioTeatro89 di cui cura l’arrangiamento per quintetto dell’opera integrale con la regia di Stefano Ferrara;

Da marzo è nominato direttore della corale polifonica Musica InCanto;

A giugno è direttore ospite dell’Orchestra Filarmonica Europea, sezione giovanile, dirigendo il Concerto n.5 di per pianoforte e orchestra di L. V. Beethoven con solista M. Pennuto.

Da luglio è consigliere della costituita associazione di promozione sociale VoceAllOpera2.0;

In ottobre è direttore ed arrangiatore delle esibizioni presso il FHS a Dubai (UAE) del coro ed ensemble di Tasting Opera società benefit della quale è direttore artistico e musicale.

 

 

Come trombonista ha all’attivo decine di concerti in diverse formazioni dal quartetto alla big band.

Attualmente è membro del collettivo Deaf Kaki Chumpy, del gruppo Goodbye, Kings e il primo trombone della Monique Chao Jazz Orchestra.

 

Ha all’attivo diverse incisioni discografiche e un tour europeo con la band ska-punk Skassapunka (Paradox Tour 2019/202): Deaf Kaki Chumpy (DKC 2017), Tano e L’Ora D’Aria (Tano Mongelli 2018), Stories (DKC 2018), Crunchy Bites (Studio Murena 2018), Revolutionary Roots (Skassapunka 2020), The Cliché Of Falling Leaves (Goodbye, Kings 2022), Time Chamber (MCJO 2024).